che con la mia vita
sempre io ti lodi, benedica e glorifichi te,
ed edifichi i fratelli»
(s. Camilla Battista Varano)
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| Carissima Madre e carissime Sorelle, grazie di cuore per i vostri auguri che ricambiamo con tanta fraterna vicinanza a voi e a tutti i fratelli, che come voi, soffrono nella vostra terra dilaniata dal terremoto. Questo Natale vi troverà in quella povertà che Gesù predilige, in cui Gesù può fare cose grandi... Noi vi accompagniamo con tutto il nostro affetto e la nostra costante preghiera. S. Camilla Battista è partita alla volta di Novaglie, ora non sappiamo più il seguito, ma doveva poi passare alle Sorelle di Verona. Siamo certe che spargerà i suoi doni ovunque passerà, così come ha fatto tra noi. Quello che non era stato possibile prima del terremoto, ora si sta verificando e la nostra cara e santa Sorella sta facendo visita alle nostre Fraternità: già questo è un piccolo frutto del disastroso terremoto. Vi abbracciamo con tanto affetto e vi assicuriamo che a Natale ci sarà un posto privilegiato nel nostro cuore per voi! suor Maria Gabriella e Sorelle | 18-12-2016 09:45:01 | ||
| Carissima Madre Rossella e sorelle, Il Signore vi benedica e vi custodisca! Vengo a voi con questa lettera, con il cuore colmo di gioia e di gratitudine per il dono prezioso della presenza della reliquia di S. Camilla Battista nel nostro monastero. E' stata una benedizione dal cielo! In questo tempo di grazia che il Signore mi ha donato, in vista della Profesione Solenne, ho potuto sperimentare la bellezza di essere "accompagnata" da Santa Camilla, un'anima così semplice e pura che mi ha fatto da madre e sorella, che mi ha guidato spiritualmente facendomi camminare sulle orme della nostra madre Santa Chiara incontro allo Sposo celeste. Sempre memore di ringraziamento e unite nella santa preghiera, vi sono particolarmente vicina in questo momento difficile e, nella certezza che il Signore compirà in voi opere grandi, vi auguro un Santo Natale! Vostra sorella in Cristo, sr. Chiara Maria di Novaglie | 18-12-2016 09:37:53 | ||
| Sono passati molti anni, circa venti. Ho spalato e rimosso macerie quei giorni dopo il terremoto. Nelle vostre stanze, spostando cassapanche e demolendo pareti pericolanti. Ricordo i vostri biscotti offerti, è un mattone che portai con me per ricordo. Oggi sono a chiedervi una preghiera è un pensiero per la mia compagna, si chiama Svetlana e spero riesca a tornare a camminare normalmente. Vi portò con me da sempre, siete parte di me con quell'esperienza vissuta insieme. Ho bisogno di una vostra preghiera. Massimo Contino, Cermenate (Como) | 22-11-2016 21:29:40 | ||
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